Il Governo ha introdotto con il "Decreto Semplificazioni" (D.L. 16/07/2020 n.76) nuovi obblighi per società e professionisti iscritti ad un ordine/collegio professionale.

Obblighi che dovrebbero snellire i rapporti sempre più frequenti tra Pubblica Amministrazione e imprese e/o professionisti.

Nell'ambito di una trasformazione digitale che l'Italia sta tentando faticosamente di instaurare in alcuni processi di comunicazione e che ora fanno lievitare costi oltre ad allungare i tempi della burocrazia, di fatto le semplificazioni si sono tradotte nell'introduzione di sanzioni per quanti non prestano la necessaria attenzione alla PEC o che seppure attivano il servizio invitati dal Commercialista poi o non lo consultano, o ignorano la scadenza o trascurano le dimensioni del servizio..

Il nuovo decreto legge rafforza il concetto di domicilio digitale, non solo fiscale ma anche per la notifica degli atti giudiziari, affidato alla Posta Elettronica Certificata: il servizio che la nostra società offre dalla sua introduzione nel 2009, che è stato potenziato e completato con firma digitale, Carta Nazionale dei Servizi, marca temporale e SpiD.

Pianetaitalia.com supporta gli studi di commercialisti ed esperti fiscali, oltre che delle imprese, mettendo a disposizione la propria esperienza decennale nella gestione ottimale del servizio.

Nel dettaglio il nuovo provvedimento prevede:
- sanzioni alle imprese in caso di mancato costituzione di domicilio digitale o di domicilio digitale inattivo [Comunicazione PEC];
- sanzioni ai liberi professionisti che non adempiono alla diffida alla nomina di un un domicilio digitale;
- sanzioni a collegi e ordini professionali che non adempiono all'obbligo di comunicazione della PEC o agli aggiornamenti tempestivi degli archivi;
- nuovi adempimenti per il Registro delle imprese in caso che venga rilevato che il domicilio digitale non sia funzionante