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L’e-commerce delle nuove generazioni passa attraverso la messaggistica istantanea.
Facebook ha abbandonato l’idea di vendere annunci su WhatsApp, Mark Zuckerberg ritiene che la versione Business possa intermediare meglio di altre il rapporto aziende-clienti, facendo pagare nuovi servizi alle aziende integrandoli in una piattaforma di shopping in-chat.
L’8 dicembre scorso, la compagnia di Menlo Park ha comunicato ufficialmente che da questo Natale sarebbe stato disponibile, in tutto il mondo, la funzione “carrello” grazie alla quale dopo aver sfogliato il catalogo ed aver scelto quali prodotti si desiderano acquistare è possibile inviare l’ordine o una richiesta di maggiori informazioni al venditore attraverso un singolo messaggio. (Il tasto Shopping ha sostituito quello della videochiamata.)“Addebiteremo ai nostri clienti business una tariffa per alcuni dei servizi offerti, permettendo di continuare a mantenere WhatsApp gratuito e sicuro”.
Le aspettative dei clienti per i tempi di risposta alla chat sono elevate: i tempi di attesa medi sono soli 45 secondi.
La messaggistica istantanea rappresenta il contatto umano (vero o presunto) più confortante a un processo altrimenti automatizzato, con i rischi connessi ad una pessima esperienza di acquisto che può terminare con un reso ed una pessima recensione.
Il messaging è irrinunciabile, anche e soprattutto per comunicare con un pubblico giovane e ultra-connesso, è oramai consolidato che i giovani preferiscono usare servizi di messaggistica istantanea, dove il tempo di attesa per parlare con qualcuno rispetto alla posta elettronica sono azzerati.
I giovani americani intervistati dal “New York Post” hanno giudicato la posta elettronica “per vecchi” e “lenta” e se 4 consumatori su 5 usano il loro telefoni cellulari per gli acquisti, 9 su 10 proprietari di smartphone hanno installato sul proprio smartphone almeno una tra queste app di messaggistica: WhatsApp, Facebook Messenger, WeChat.
Anche Apple ha integrato nuove funzioni nella propria app Messaggi ed ora è possibile contattare le aziende, le attività o i negozi per richiedere informazioni o fissare appuntamenti. Al momento Apple Business Chat è limitata a un unico provider.
I merchant sanno che la messaggistica offre un'esperienza omni-canale più persistente rispetto ad una applicazione di livechat tradizionale, con l'Instant Messaging la relazione può proseguire anche dopo aver abbandonato il sito web e continuare con i clienti più fedeli con coloro che scelgono di ricevere avvisi e notifiche su offerte speciali.
Il consumatore che contatta l'azienda per conoscere i loro prodotti 3 volte su 4 poi acquista, con un aumento del 10% del valore medio dell'ordine.
Collegare e integrare il web con il mondo fisico è fondamentale sia nel B2C ovvero per chi ha un negozi fisico, sia nel B2B per chi opera nella distribuzione dei prodotti tra grossisti, agenti e rappresentanti.
L’assistenza è il vero campo di battaglia per la crescita dei brand.
Non si tratta di abbandonare un canale digitale per un altro, quanto di diversificare e intrecciare canali tradizionali (come l’email) con quelli più nuovi, all’interno di una strategia organica di Digital Marketing.
Ecco un esempio di integrazione di messaging di KLM attraverso le Api di WhatsApp.
Da agosto 2018 sono disponibili a tutti, le API di WhatsApp Business, che consentono un’integrazione più profonda con i sistemi aziendali, permettendo alle aziende di implementare alcune funzioni come l’invio automatizzato di conferme, promemoria.
Nel 2020 le ricerche su Google nel mondo sono state circa 1.800 miliardi. Nello stesso periodo sono state registrate (spam escluso) circa 20.000 miliardi di email, 24.000 miliardi di messaggi su Whatsapp, un numero crescente nell'anno del Covid 19 che il 30 ottobre 2020 ha raggiunto circa 100 miliardi di messaggi consegnati in un giorno.
Dal suo lancio nel 2009, WhatsApp dalla prima versione a (quasi) pagamento, ora è gratuita in tutte le 180 nazioni in cui è presente e conta una platea con 2 miliardi di utenti con circa 500 milioni di utenti attivi giornalmente.
In Italia è presente sull’85% degli smartphone, la quota di mercato è altissima al di fuori degli USA, dove invece il servizio di instant messaging più utilizzato è Facebook Messenger e il fumetto verde deve accontentarsi solo di 23 milioni di utenti.
Numeri notevolmente più bassi per WhatsApp Business, la versione dedicate alle aziende e alle piccole e medie imprese è utilizzata da 50 milioni di profili in tutto il mondo, ciò nonostante il social media di Menlo Park comunica che ogni giorno sono oltre 175 milioni le persone che scambiano messaggi con gli account business di WhatsApp.
La versione di WhatsApp Business rispetto a quella che conosciamo tutti, contiene alcune funzioni aggiuntive:
In Cina, WhatsApp è poco diffusa, proibita e usata clandestinamente; predomina WeChat, dove alla chat sono già integrate funzioni per la prenotazione di viaggi, la consegna di cibo oltre al pagamento per l'e-commerce.
Chissà che altre novità non vengano presentate già nelle prossime settimane (di questo 2021), secondo il Financial Times potrebbe essere lanciata la cripto-valuta sostenuta da Facebook, Libra, che ora ha cambiato nome e si chiama Novi.
Il primo prodotto di Novi sarà un portafoglio di cripto-valute. Sarà un'app autonoma, accessibile anche direttamente su Messenger e WhatsApp: grazie alla quale basterà toccare un pulsante per inviare e ricevere denaro tramite il portafoglio Novi.